Formiamo un Manipolo di SILENZIOSI

Il Saggio definì l’uomo-bambino colui/colei che aveva bisogno di una “Mamma” che lo guidasse sempre nella vita, rinunciando all’affermazione della propria individualità.

In Italia, fino agli anni ’60, la Mamma fu la RELIGIONE: un disastro (il cui canto del cigno fu il Concilio Vaticano II). Seguì a ruota la POLITICA: un fallimento (il cui canto del cigno fu il rapimento di Aldo Moro).

Allora emerse la Scienza e si affermò sempre più la MEDICINA ALLOPATICA (quella dell’industria chimico-farmaceutica) che, incoronata da un virus, sta vivendo il suo canto del cigno in coerenza della propria etimologia: Allopatica è dal greco Allos che vuol dire Altro. Altro in latino è alter, da cui Alter-nativa. La medicina Allopatica è coerentemente Alternativa alla natura, all’integrità dell’uomo.

Ed ora scende in campo la nutriente “Mamma” BUROCRAZIA che – povera ! – vuole mettere a norma ogni tipo di relazione umana…. soffocherà presto, al suono delle nostre risate, nei propri miasmi mascherati.
E poi prevarrà un’altra “Mamma” che volutamente non nomino, ora.
…. Ma ma ma…..
….. difronte all’involuzione delle menti, difronte “all’altrui bassezza”, piano piano un manipolo di SILENZIOSI (il linguaggio del cuore è il silenzio) si ritrova collegato da misteriosi fili che fluiscono come materiali liquidi.

Sono Adulti. Sono portatori del vaccino della Presenza. Sono portatori angelici di messaggi che hanno un fulcro: al femminile il compito di ridisegnare le relazioni interpersonali, sociali, politiche, economiche, finanziarie. Fomentano la Resurrezione. Sanno che un manipolo di guerrieri di Luce scioglie le diffuse tenebre. Fiduciosi cantano: Tamaso ma yodirgamaya (andiamo dalle tenebre alla luce) ….

Il Silenzioso Guerriero di Luce opera perchè osserva. L’osservatore interiore, silenzioso e presente, permette di attivare il distacco, di porre le distanze, di vedere ed ascoltare “con gli occhi e le orecchie dell’anima” come agiamo, come avvengono i pensieri, come sentiamo…. e con leggerezza, assistiamo allo svolgersi delle vicende nel pianeta. È esito di una attenzione meditativa di unione di battito cardiaco, respiro, preghiera, camminata.